domenica 10 febbraio 2008

Arte e bambini

Tre - Marc Rothko


Questo è uno stralcio di uno scritto di Claudio Zambianchi, un mio professore della Sapienza: leggendo queste poche righe mi sono immedesimata molto nel pensiero semplice e profondo, e penso che anche Mara possa condividerlo! Non so bene ancora cosa faremo "da grandi" ma certamente ad entrambe piacerebbe lavorare a contatto con la gente, e perchè no, anche con i bambini...!
L'idea che l'arte possa essere spiegata secondo me va superata: mi piacerebbe insegnare alla gente in che modo l'arte si possa amare, pienamente consapevole del fatto che non è un compito per niente semplice e che la strada per avere tutte le competenze è ancora lunga. Ma non è qualcosa di impossibile: guardare non è altro che una forma di allenamento, supportata da una buone dose di sensibilità e da una mente ed un cuore aperti.


"Per far capire a un bimbetto o a una ragazzina un'opera d'arte (capire è una parola forse troppo grossa, anche per gli adulti, e magari, addetti ai lavori: meglio all'inglese, apprezzare), perchè uno scolaro all'asilo, delle elementari o delle medie apprezzi un quadro, un disegno, una scultura, non basta portarlo in un museo o alle mostre. Bisogna far sì che si crei per quell'opera un posto nella sua mente, sufficientemente contenuto perchè di quel quadro, o scultura, rimanga traccia, sufficientemente plastico perchè col passare del tempo quello spazio si ampli e i bambini, diventati ragazzi, poi uomini e donne, abbiano il loro museo interno di riferimento: non ha costi materiali, si arricchisce più rapidamente di qualsiasi museo del mondo, porta ad apprezzare anche le novità, serve all'anima (laicamente intesa) per trovare la buona poltrona di Matisse o il tormento di Pollock; a dipendere dai momenti vi si possono trovare immagini che fanno da specchio alle emozioni più diverse.
Prima nasce questo spazio e meglio è; ha più tempo di ampliarsi e di arricchirsi. Ma costruirlo, specie nella mente dei bambini, è molto difficile. Il posto c'è. Si tratta di trovare una via d'accesso".


- Claudio Zambianchi -

1 commento:

Ado ha detto...

Mi piace molto questo prof! L'idea di imparare ad "apprezzare" l'arte è valida anche per i più grandi (secondo me). Ciao